Le migliori maschere coreane (e non) al Cosmoprof: in tessuto, in crema e peel-off

L’edizione del Cosmoprof che si è da poco conclusa ha visto trionfare decine di stand pieni zeppi di maschere per viso, contorno occhi, labbra, mani e capelli, e si son potute testare le più svariate tipologie, da quelle in tessuto a quelle peel-off. Ma quali sono i brand che hanno lasciato il segno?

Alcuni sono già noti al popolo delle beauty lovers che, della tendenza made in Korea, hanno subito colto la praticità e l’efficacia.

MASCHERE COREANE IN TESSUTO, HYDROGEL E SHEET MASK

Spopolano sul web e sui social già da un po’ le Sheet Mask di Kokostar, il primo brand ad aver creato queste maschere in piccoli foglietti colorati che richiamano le loro proprietà attraverso le forme a cetriolo, cocomero, ananas, pomodoro e tutti i frutti che possono essere utili alla nostra pelle.

IMINE è uno dei pionieri di questo settore, celebre per essere la casa produttrice delle celeberrime maschere Tony Moly, ma che vanta un ampio portfolio clienti che si distinguono per originalità nel packaging e nella tecnologia in Hydrogel, film e bio cellulosa pensata in ogni forma e dimensione. Tra gli altri marchi del colosso coreano troviamo anche Sally’s Box, Ultrue e Manefit.

Un altro top brand che mostra tutta la sua irriverenza è Shining Nature Purity (SNP) primo ideatore di maschere in tessuto con disegni di animali le quali, oltre ad apportare benefici alla pelle, sono anche carinissime da vedere!

Shangpree, più orientato al beauty luxury e alle SPA, propone kit di prodotti con tanto di ciotola e spatolina, da miscelare a applicare sul viso. Si distinguono per i mood fantasiosi dei loro packaging anche Ohklife, The Creme Shop e Maskingdom, quest’ultimo, made in Taiwan, ha un carattere prettamente orientale nell’estetica.

MASCHERE AMERICANE E MADE IN UK

Il trend nato in Corea è stato subito cavalcato da aziende statunitensi che non hanno saputo resistere nel lanciare la propria linea di maschere viso.

Durante la 50esima edizione del Cosmoprof si sono fatti avanti la tecnologia alla biocellulosa di Timeless Truth, con tante maschere al carbone e diverse varianti per ringiovanire, idratare e dare tono alla pelle. La gamma Leaders Insolution ha invece diverse linee che spaziano da quelle all’olio di cocco a quelle al collagene, per le imperfezioni, per illuminare e tantissime altre.

OMG! Mask, direttamente dagli States, ha lanciato la sua Bubbling Mask, un particolare trattamento che una volta applicato produce una schiuma che va a detergere a fondo la pelle, e lo stesso brand ha creato un dolcissimo fermacapelli con un grande fiocco, da indossare ogni volta che si tiene su una maschera.

In una tensostruttura dedicata, tra i padiglioni della fiera di Bologna, si faceva largo il mondo Montagne Jeunesse con il suo tripudio di maschere viso My 7th Heaven per tutti i gusti, età ed esigenze. Inutile dirvi che l’atmosfera di benessere trapelava dalla prima maschera fino all’ultimo addetto all’ufficio stampa. Decine di maschere al carbone, maschere per capelli, mani, unghie, viso, e tantissimo altro di cui presto vi parlerò!

Non mi resta che avere un po’ di tempo libero per testare tutte le maschere e parlarvi nel dettaglio di ognuna di queste!

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