Quest’anno, prima ancora dei prodotti, l’upgrade più consistente è stato proprio il “pro kit”: la famiglia di attrezzature si è allargata, e tutti i miei soldatini da trucco hanno trovato una nuova casa. La Cantoni Make Up Station, assieme alla sedia trucco personalizzata, mi ha aiutata a crescere professionalmente, dandomi la possibilità di potenziare le performance del trucco, grazie al meraviglioso specchio con le luci, regalando emozioni a tutte le sposine che si sono affidate a me.
La ricerca dei prodotti per la base trucco perfetta non finisce mai, ma sono soddisfatta delle new entry del 2016. A inizio anno ero alla ricerca di un fondo leggero, da utilizzare per quelle pelli senza troppe imperfezioni, che desse luce e naturalezza all’incarnato. Col Luminous Silk di Armani Beauty credo di aver trovato pace, e tutte le clienti che lo hanno provato, mi hanno dato prova di aver fatto la scelta giusta.
In parallelo sentivo l’esigenza di avvicinarmi a una formulazione versatile, che si potesse adattare a qualsiasi esigenza di backstage e, soprattutto, con una classificazione di sottotoni che fosse diversa da ciò che si trova in genere in giro. Durante i miei giri infiniti alla ricerca di cose, mi sono imbattuta, per mia immensa fortuna, nella collezione make up di Valeria Orlando. Vi parlerò molto presto di ogni singolo prodotto di questa fantastica linea ultra professionale, ma chi domina sulla make up station da qualche settimana è il suo fondinta fluido: resa perfetta su ogni tipo di pelle senza nessuna sensazione di occlusione!
Merita uno spazio a parte per approfondire tutti i perché questa è la matita dell’anno, e per molti forse sarà del decennio. E’ una matita in legno naturale lunga 18 cm, a differenza dei classici 12 in commercio, il che si traduce in vantaggio non indifferente sia per chi lavora che per l’uso personale. Il legno che contiene il pigmento e la cera alba che la compone permettono di poter riscaldare la punta di tutte le matite con una fiamma e lasciare che accada la magia! La punta non solo si ammorbidisce, ma lascia scoprire un colore più intenso e long lasting, per riempire tutte le labbra o miscelare per creare infinite tonalità di rossetti.
Ammetto di essermi fiondata su questo primer appena l’ho visto, soprattutto per il packaging! La vera sorpresa è stata poi scoprire che in quella boccetta si celava un prodotto davvero utile. Nonostante sui primer si sia discusso parecchio, ce ne sono alcuni, come questo, che meritano di entrare nel pro kit di un truccatore, specialmente per la resa fotografica e video.
Le pagliuzze di luce “blur” neutralizzano le discromie, levigano la grana e mimetizzano i segni d’espressione nelle pelli mature!
Ho sempre avuto una forte attrazione per le formulazioni cremose, soprattutto quando danno versatilità. Per molto tempo ho adorato gli Illusion d’ombre di Chanel, per poi fraternizzare con i Paint Pot Mac. Ebbene, dopo aver usato nell’80% dei make up di quest’anno, almeno un Creme Shadow di Nabla, significa che dovevano essere anche loro in questo post. I colori più luminosi e chiari sono perfetti come illuminanti e come basi di look metallizzati e brillanti. I più strong, come Supreme, sono perfetti da soli per una serata o per un fashion editorial anche col mascara bianco!
Compatta e completa di 5 colori per creare luci e ombre, la Contouring Palette Diego Dalla Palma è un altro di quei prodotti dal quale non mi sono mai staccata. 2 terre, 1 blush, 1 illuminante e 1 giallo banana con cui ricaratterizzare volti con qualsiasi incarnato!
Sta per iniziare un nuovo anno, quali prodotti porterete con voi nel 2017?
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